tempi antichi

UNA MENZOGNA CHE NON MENTE @alfredoantonini

Interpretazioni della dottrina

All inizio del secondo secolo c erano dalle 5 alle 10.correnti cristiane perché nonostante si fosse a ridosso degli eventi evangelici già non era chiaro come stavano le cose ,con l ‘ aggravante di  motivazioni anche legate a lotte per il potere.E evidente come essendo più numerose le correnti dei gentili ha finito per prevalere la visione ellenistica.Mentre sotto al profilo teologico e delle verità di fede permane incerto stabilire quale era la dottrina primigenia,sotto a quello storico sta in piedi solo la visione del Messia ebraico liberatore dal giogo straniero ed in una società teocratica questa andava di pari passo con la predicazione del regno dei cieli.

Paolo non si è mai veramente convertito oppure ha solo adattato il cristianesimo alla visione politica ellenistica del sinedrio meno indigesta a romani e gentili in genere ? Cos ‘ era la conversione non secondo Paiolo ma secondo Gesù e secondo la mentalità semitica dell epoca ? I frutti della conversione rappresentavano l adesione ai principi messianici nazionali enochici oppure qualcosa di più spirituale o infine entrambe ?

Per i cristiani ebioniti Paolo era un apostata rispetto alla concezione messianista,vicversa gli ebioniti agli occhi di Paolo

Quali le fonti

Gesù Giacomo il Giusto e Pietro per quel che si sa non hanno lasciato nulla di scritto e questo ha dato spazio ai loro biografi di essere gli unici depositari dei fatti ma ognuno li ha raccontati come gli erano parsi quindi non lo sapremo mai,non lo sapevano bene nel secondo secolo,come possiamo saperlo ora.Il Cardinale Kasper membro della Congregazione per la dottrina della fede ha sostenuto che ciò che è accaduto dal momento del ritrovamneto da parte delle donne del sepolcro vuoto appartiene al campo delle verità di fede.Partendo dal presupposto che non sono in grado di dimostrare che esisteva una verità di fede originale ed una storica promnosse da Gesù mi pare chge non si può che dire che i cristiani del secondo secolo hià non ne avevano un idea chiara stando la pluralità di posizioni al loro interno.La scelta dei testi canonici fu politica,ora non sto dicendo che non esiste l opera dello spirito santo ma che non è dato sapere come ed in che modo e se ha contribuito a questa scelta specifica piuttosto che ad altre.

I vangeli affermano varie volte che sadducei e farisei,quindi corrispondenti ai sinedriti,erano peccatori ma non ricordo che la medesima affermazione veniva rivolta agli esseni,del resto non si può dire che gli enochici erano poco numerosi e quindi non vengono citati per questa ragione. Fratelli erano coloro che appartenevano alla cerchia messianica e gli altri erano peccatori ?

Menzogna ma realtà

Una delle domande poste tempo fa qua in un articolo era : perchè il soldato romano mente a Pilato sostenendo che Gesù sobillava a non pagare le tasse quando invece aveva detto di dare a Cesare quel che era suo ? Semza scomnodare complotti giudaici ed antigiudaici la risposta può essere a portata di mano.Cosa era di Cesare ? Nella cultura di un romano le tasse erano di Cesare.Nella cultura messianica potevano non esserlo laddove il Messia veniva a liberare i territori biblici e quindi non erano di Cesare ne i territori ne le loro risorse.Allora il soldato mente rispetto alla cultura romana ma non rispetto a quella locale.Quale era la vera posizione di Gesù al di la della frase sibillina ?

Un conto poteva essere pagare le tasse al tempio ed un altro ai romani ;4 Venuti a Cafarnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?». 25 Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?». 26 Rispose: «Dagli estranei». E Gesù: «Quindi i figli sono esenti. 27 Ma perché non si scandalizzino, va’ al mare, getta l’amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te». Matteo 17 22,27 https://www.laparola.net/testo.php?versioni[]=C.E.I.&riferimento=Matteo17

Come faremo a capire

Tra le Midrash c è una nella quale viene chiesto a Dio come si deve fare quando npn si mcapisce bene il suo insegnamento,la risposta ricevuta è di decidere a maggioranza.Un pò come venne fatto a Nicea ad opera dei cristiani.Il punto è che se erano in grado di chiedere direttamente ,come non lo erano quando si trattava di stabilire se Gesù era il messia o no ? questione di fondamentale importanza.  La decisione spettava solo al sinedrio dell epoca,per altro organo fantoccio che non poteva ribellarsi ai romani,quale attendibilità poteva avere un gruppo di Sadducei che godeva di privilegi ad agire in un certo modo piuttosto che in un altro ?Con l aiuto di una parte dei farisei che come gruppo erano piuttosto variegati perchè rappresentavano nel tempo,anche ne medesimo tempo, varie posizioni.

Storici ed Evangelisti

Giuseppe Flavio,nazionalista poi diventato collaborazionista,raccontava del linguaggio e dell atteggiamento duro degli zeloti,beh ci sono vari passi evangelici su ciò che accadrà a chi non seguirà Gesù,in genere episodi di fuoco connessi alla Geenna.Non è dato stabilire se si trattava di una metafora dell ‘inferno o di qualcosa relativo al luogo vicino a Gerusalemme.

@alfredoantonini

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