tempi antichi

DIBATTITO SU WENDI E SLAVI @alfredoantonini

discussione del novembre 2015 pubblicata su academia.edu
alfredo antonini : siccome la distribuzione delle lingue è successiva a quella genetica il fatto che i Vendi hanno acquisito la lingua slava non dimostra che Vendi e Slavi non hanno avuto antenati comuni,può semplicemente essere accaduto che anticamente i loro antenati erano comuni ed avevano una lingua comune,che successivamente i Vendi ne hanno acquisita una diversa così come gli Slavi hanno acquisito la loro ed infine nel turbine delle migrazioni gli Slavi hanno trasmesso la loro lingua ai Vendi ed i due gruppi hanno ricominciato a parlare la stessa lingua comunque diversa per entrambe da quella dei loro lontani antenati.questa mia ipotesi sta in piedi anche in base a vari studi genetici,diversamente dobbiamo pensare che i Vendi avevano un aplogruppo del cromosoma y diverso da quello slavo ma non risulta che i dinarici si fossero spinti cosi tanto verso l Europa centrale e del nord quindi non si capisce che altro aplogruppo hanno avuto i Vendi.Io temo che la confusione nasce dal fatto che come Vendi sono stati etichettati vari popoli.puo anche essere accaduto che qualcuno ha cominciato a chiamare Vendi un gruppo di Slavi che ad un certo punto si è spinto verso l Europa centrale dove già vivevano altri chiamati essi stessi Vendi ma sicuramente questi ultimi erano molto meno numerosi o prolifici tanto è vero che aplogruppo r1a ha nettamente preso il sopravvento tanto da rendere pure difficile stabilire a quale aplogruppo appartenevano i Vendi autoctoni già stanziati in quelle terre al momento dell arrivo degli Slavi.Potevano pure essere “Slavi antichi” cioe i discendenti della prima ondata migratoria,quella di 8.000 anni fa.in tal caso avrebbero appunto potuto avere essi stessi r1a.un caro saluto.
aldo c marturano : Non capisco che voglia dire “distribuzione delle lingue” né dove c’è tale affermazione che tale “distribuzione” sia successiva a “quella genetica” … di che cosa? La lingua probabilmente è il primo segno che viene lanciato in un gruppo per costituirsi tale. Un gruppo inoltre non è assolutamente detto che si formi su basi genetiche, anzi!
Esso si forma quasi sempre su basi culturali e siccome la cultura esiste sempre prima che venga trasmessa e assimilata ATTRAVERSO UNA LINGUA unica oppure con una koiné, con le informazioni che finora abbiamo il problema, ad esempio, che lingua parlavano… quando qualcuno decise di fondare il primo gruppo di slavi, è vuoto di senso. Occorre poi non dimenticare mai che Germani e Slavi sono stati in intimissimo contatto molto a lungo e che i due gruppi di lingue (ma anche con le Baltoslave, sebbene queste ultime siano state a contatto coi Germani fino al 1500) hanno moltissimo in comune oltre quanto ci si attenderebbe per il fatto di essere gruppi di lingue indoeuropee. D’altronde SEDICENTI Vendi se ne trovano già ben “catalogati” e, secondo le CTP, provenienti dal sudovest della pianura nell’Okà: Viatici. La fonetica slavo-orientale infatti evita le nasali e il suono -end-/-ond- che si conserva nel polacco, ad es., diventa -jat-/-jot-. Di qui aggiungendo la desinenza di discendenza -ic’ si ha VENDIC’ = VJATIC’. G. Schramm insiste molto sulla “germanità” dei Carpazi e così anche H.Schroecke (2009).

alfredo antonini ( premetto ai lettori del blog che l affermazione sulla distribuzione delle lingue non stava scritta nello studio in questione “alla ricerca degli slavi” ne ho inteso affermnarlo,c è solo stato un piccolo equivoco ,deriva invece da altre ricerche ed ipotesi che si trovano in altri studi ) :significa che le grandi mutazioni dell albero filogenetico che sono elementi fondamentali che distinguono i popoli si sono manifestate molto prima che gli stessi hanno adottato
le lingue moderne che sappiamo essere di origine relativamente recente.circa i Germani è probabile che hanno mutuato molti termini dalla lingua slava e pure dal sanscrito.circa la germanita dei Carpazi vorrei esprime una considerazione .quei Germani che dici tu erano Goti,Suebi ecc con caratteristiche genetiche non esattamente uguali ma molto simili a Normanni e Variaghi. i Germani erano numericamente minoritari rispetto agli Slavi. C era poi in Baviera ed altre zone un altro aplogruppo di tipo l in qualche modo cugino di quelli normanno, germanico,dinarico,se anche ipotizziamo che fosse quello dei Vendi che poi sono penetrati nelle pianure russe si dovrebbe pensare che sono stati selettivamente decimati dalla peste oppure che erano quasi sterili tenuto conto che di quel dna li in Russia Ucraina e Bielorussia non c e quasi più traccia.questi Vendi che erano entrati in Russia dovevano avere invece una certa consistenza numerica e quindi continuo a pensare che nella stragrande maggioranza non erano autoctoni dinarici o germani ma migrati da est quindi ramo del grande ceppo slavo ariano avesta e che ad essi è stato attribuito il nome di Vendi perché Vendi era il nome di qualche gruppo minore autoctono europeo ma non germanico con i quali erano entrati in contatto ed ai quali avevano trasmesso la loro lingua,questa ipotesi puo essere supportata dal fatto che Vendi era un termine generico per indicare un gruppo straniero rispetto ai Germani.spero di essermi
spiegato.un caro saluto

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